Quando siamo nati nessuno ci ha detto che non avremmo mai smesso di imparare, impariamo a governare il corpo, camminare, tenere oggetti in mano, ad interagire con persone, ambiente e situazioni, ecc… e pensiamo di essere cresciuti.
Il mondo delle esplorazioni e delle avventure non ha mai fine per chi rivolge la propria attenzione all’interno. Un mondo che può continuamente trasformarsi. Appena lasciamo la presa su ciò che crediamo di essere intravediamo qualcosa che ci indica chi siamo.
Solo piccole indicazioni, una realtà che attende di essere vista e accettata ma il nostro sguardo va sempre altrove, si focalizza su momenti di passato che si riproducono in continuazione senza lasciare spazio allo sconosciuto.
La noia che si ridistribuisce in pensieri di ricerca sfrenata in vecchie culture, in nuovi divertimenti estremi, in eccessi di ogni tipo, in un movimento continuo che non porta in nessun luogo.
In qualsiasi luogo i vostri piedi vi portino lasciate che quello che vivete passi attraverso gli occhi della luce interiore dell’amore, del sé che sa dove è la vostra casa e vuole solo aiutarvi a raggiungerla.